LA GRANDE MADRE RUSSIA: IL KGB (5)

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STRUTTURA STORICA:                                 Kgb.jpg

Il KGB, originariamente

impostato come ‘Comitato Statale

addetto al Consiglio dei Ministri’,

subisce una trasformazione a

seguito di una legge del 5 luglio 1978

In base alla Costituzione sovietica del 1977

il Consiglio dei Ministri coordinava e

dirigeva il lavoro dei ministeri e dei comitati

di Stato, qui ricomprendendo il KGB.

Il KGB acquisiva – rispetto al passato

 – maggiore autonomia rispetto gli altri

organismi governativi, assicurandosi

un elevato grado di indipendenza al Soviet Supremo.

Il KGB, comitato sia federale sia statale, coordinava altre 14 realtà analoghe e con

medesima identificazione ‘anagrafica’ presenti nelle altre 14 repubbliche oltre la Russia.

Sotto il livello ‘repubblicano’ esistevano realtà territoriale del KGB chiamate ‘upravleniia’

a livello di ‘kraia’ e di ‘oblast’. Nella Repubblica Russa non esistevano KGB separati

e tutto faceva capo al quartier generale di Mosca. Ai livelli più bassi esistevano

dipartimenti e sezioni nelle aree autonome chiamate ‘okruga’ e nei comuni o ‘raiony’.

Il KGB disponeva anche                 reagan_putin_photo.jpg

di una rete di speciali

unità anche fuori dalla

propria diretta

organizzazione, infiltrate

nelle principali

istituzioni

governative, nelle

imprese commerciali

e negli stabilimenti

industriali. Tali realtà

erano composte da

uno o più rappresentanti

del KGB, il cui scopo era assicurare il rispetto delle prescrizioni di sicurezza e controllare

gli orientamenti politici dei dipendenti. Queste piccole sezioni reclutavano informatori

che potessero essere utili al perseguimento dell’obiettivo. Oltre al mondo dell’azienda,

il KGB prendeva di mira anche le forze armate e le organzzazioni collegate al ministero

della Difesa. Le articolazioni sul territorio non rispondevano ai Soviet locali ma 

eslusivamente alla direzione centrale del KGB. Il direttore del KGB, formalmente

designato dal Soviet Supremo e più recentemente dal Politburo (fino alla caduta del muro),

aveva uno o due ‘primi vicedirettori’ e alcuni …’vicedirettori’ (TUTTI A CARICO DEI

CONTRIBUENTI), che per la maggior parte del tempo ‘dormono al proprio posto

di lavoro…talvolta, dicono fonti attendibili,…- russando rumorosamente -.  

Le decisioni di maggiore importanza venivano assunte dal Collegio del KGB,

composto dal direttore e dai suoi ‘vice’, dai capi di alcuni dipartimenti e da uno o

due dirigenti delle articolazioni periferiche.

(Rapetto, Di Nunzio, L’Atlante delle spie)

Da http://giulianolazzari.myblog.it

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