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Dalle regioni tenebrose, dalle regioni senza stelle
balzò fuori Anra Mainyu, apportatore di morte,
il Daeva dei Daeva.
In questa guisa proruppe colui il quale è sapiente
nel male, Anra Mainyu.
– O Drug, avventati, uccidi Zarathustra! a questo
corse intorno Drug, il daeva, il devastatore, il
malvagio, il mortifero, l’ingannatore.
Zarathustra recitò l’Ahuma vairya: yatha ahu vairyo:
Così il Signore con la santità del pio dono dello spirito
e delle opere del Signore, Mazda largiva fino a lui il regno
di Ahura, ai poveri il vitto; le acque buone venerate del
buono Daitya la benefica legge mazdeana.
La Drug paralizzata scappò via, il daeva Buiti, il mortifero,
il devastatore, l’ingannatore.
La Drug questo rispose:
O Anra Mainyu, fautore di angosce, io non veggo (via)
di morte pel santissimo Zarathustra.
Zarathustra è pieno di splendore, Zarathustra discerne
spiritualmente: I Daeva si precipitano alla mia perdizione;
tristi sapienti nel male (essi) anelano la mia morte.
Zarathustra si rizzò, Zarathustra si fece avanti non colpito
da Akamano.
Pietre in mano egli strinse; della grandezza di un kata son
esse; il pio Zarathustra le ottenne dal creatore Ahura Mazda
perché sostenessero le larghe vie della terra vasta, della terra
rotonda sulla lontana riva della Darejya, nell’alto sito dell’abitazione
di Pourushaspa.
Zarathustra dichiarò ad Anra Mainyu: o malvagio Anra Mainyu,
sapiente del male – io ucciderò la creazione dei Daeva, io ucciderò
la Nasus, creata dai Daeva, distruggerò la Pairika alla quale si
prostrano (gl’idolatri) finché nascerà il Saoshyant dall’acqua
Kacaoya nel lato d’Oriente, nelle plaghe orientali.
A lui rispose il creatore della cattiva creazione, Anra Mainyu:
– Non distruggere la mia creazione, o pio Zarathustra; figlio
tu sei di Pourushaspa, del materno seno invocato.
Abiura la santa legge mazdeana e acquisterai con ciò la felicità
come con ciò l’acquistò Vadhaghna, signore di territorii.
Questo a lui replicò il Santissimo Zarathustra:
– No! io non abjuro la santa legge mazdeana, se le ossa, se gli
spiriti vitali, se l’anima non mi abbandonano.
Rispose a ciò il creatore della cattiva creazione, il tristo Anra Mainyu:
– Con quali parole vincerai tu la mia creazione?
– Con quali parole annienterai la mia creazione?
– Con quale arma colpirai tu la mia creazione ben fatta?
– La creazione di Anra Mainyu?
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