Eretici e non lungo i binari:
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Altre ballate e canzoni…:
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Qualche volta mi sento così depresso e disgustato
che non posso fare a meno di domandarmi cosa
sta accadendo ai miei fratelli.
Sono perduti o sono salvi?
Hanno considerato quanto gli costerà portare
a fondo
tutti i loro principi terreni che dovranno
abbandonare?
C’è un treno, un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
Avevo una ragazza in Alabama.
Lei era semplice, senza gran cultura,
ma senso pratico, sì, ne aveva tanto.
Lei mi disse, ‘Amico, è ora che la smetti coi
tuoi pasticci,
e cominci a filar dritto.
Potresti anche morire qua ed essere soltanto un
altro incidente per le statistiche’.
C’è un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
Tutto questo petrolio straniero che controlla il
suolo americano.
Guardati intorno, non potrai che sentirti
imbarazzato.
Sceicchi che vanno in giro come dei re,
con addosso gioielli stravaganti ed anelli al naso,
decidendo il futuro da Amsterdam a Parigi.
C’è un treno, un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
L’ego dell’uomo è inflazionato, le sue leggi
sorpassate.
Non funzionano più.
Non puoi contare di startene ad aspettare
nella casa del coraggioso, Jefferson si gira nella
tomba.
Uomini sciocchi che si autoesaltano, cercando di
manovrare Satana.
C’è un treno, un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
Grandi temporeggiatori, falsi curatori e misogini,
maestri del bluff e maestri della mediazione.
Ma il nemico che io vedo indossa un manto di
decenza.
Tutti i non credenti ed i falsi predicatori
che parlano in nome della religione.
E c’è un treno, un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
Gente che muore di fame e sete, e trebbiatrici
che stanno scoppiando.
Oh, tu sai che costa più immagazzinare il cibo
che ditribuirlo.
Loro dicono, liberati dalle tue inibizioni, segui le
tue ambizioni.
Loro parlano di un’esistenza fatta di amore
fraterno.
Mostrami qualcuno che sappia vivere così.
C’è un treno, un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
Beh, la mia piccola è andata con un poco di
buono in Illinois,
uno che lei potrebbe distruggere – un vero caso
di suicidio,
ma non c’era niente che potevo fare per
fermarla.
Non m’importa dell’economia, non m’importa
dell’astronomia.
Ma certamente mi disturba vedere i miei cari
trasformarsi in burattini.
C’è un treno, un treno lento che cammina, lì
dietro la curva.
(Bob Dylan, Slow Train)