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Il colloquio delle preghiere sul punto d’essere pronunciate
Dal fanciullo che va a letto e dall’uomo per le scale
Mentre sale verso il suo amore morente nella sua alta camera,
L’uno incurante verso chi muoverà nel sonno
E l’altro pieno di lacrime all’idea di trovarla morta.
Si aggira nel buio sul suono che essi sanno si leverà
Dalla terra verde ai cieli echeggianti,
Dall’uomo per le scale e dal bambino presso il letto.
Il suono che si alzerà nelle due preghiere
Per il sonno in un paese sicuro e per l’amore che muore
Sarà il volo di un unico dolore. Chi calmeranno?
Il fanciullo dormirà incolume, l’uomo singhiozzerà?
Il colloquio delle preghiere sul punto d’essere pronunciate
Si aggira sui vivi e sui morti, e l’uomo per le scale
Stanotte non troverà morente ma vivo e caldo
Nel fuoco della sua inquietudine il suo amore nell’alta camera.
E il fanciullo incurante verso chi innalza la preghiera
Annegherà in un dolore profondo come la sua vera tomba,
E fisserà, attraverso gli occhi del sonno, il negro occhiuto flutto
Che lo trascina su per le scale verso una che giace morta.
(Dylan Thomas)