…Finchè imparò ad arrangiarsi da sola e una mattina non si fece
più vedere.
Il fatto mi aveva incuriosito e parlando con i ragazzi della contrada
venni a sapere che verso la fine di maggio una cornacchietta ancora
implume che era caduta dal nido era stata raccolta da un ragazzo,
ma poi, per il fatto che sporcava per tutta casa e in maniera particolare
la biancheria stesa ad asciugare sul cui filo amava posarsi, dalla madre
fu costretto a riportarla nel bosco.
Abituata com’era ad aspettare il cibo da mano umana era così venuta
a chiederlo a me.
(M. R. Stern, Uomini, boschi e api, Einaudi)
I CORVI 2ultima modifica: 2011-06-17T12:00:00+02:00da
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