AUTORITA’ ED ERESIA

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Non abbiamo tuttora un’idea troppo sicura delle correnti intellettuali

del secolo XIII e della loro rispettiva influenza. L’affermazione più chiara

e lineare per cui la storia si indirizza nei secoli posteriori ci fa mettere in una

luce più incerta il profondo lavorìo di quel secolo, il cui conflitto si risolve in

una formula che farà testo per molti secoli.

Ma quel secolo, seguendo una traccia preesistente, ha fissato definitivamente il

principio di autorità e debellato il proprio antagonista definendolo quale ‘eretico’.

La storia dell’eresia italiana ci è praticamente ignota.

Noi sappiamo che ci sono stati degli uomini di coscienza i quali hanno tentato

di opporre una aspirazione imprecisa di libertà dell’animo ad una gerarchia

autoritaria che intende controllare le coscienze.

Poco sappiamo di preciso sulle loro dottrine.

La storia degli spiriti del Medioevo ci è, in qualche lato, preclusa, non tanto

da un lato di mentalità, ma da quello stesso mondo medievale tanto più

incerto e povero di noi nel momento di esprimersi, tanto ignaro del senso

dei propri valori, che cercava costantemente di riallacciarsi ad una formula,

ad un nome, ad una istituzione, a un qualsiasi reminiscenza di ciò che gli

uomini avevano fatto e provato nel passato.

Da questa oscurità di fatti e imprecisione di giudizio ( !!) sull’azione di uomini,

dovuta non tanto a insufficienza di fonti nel senso tecnico della parola quanto a

oscurità di anime in traccia di una forma di espressione, muovono gli incerti

fili che conducono a personalità meglio definite nei loro scritti e pensieri ( per

quanto sempre inquisite e plagiate dal senso comune della storia).

La lotta tra eresia e autorità è probabilmente il dilemma della società Europea

tra i secoli  X e XIII. La vittoria spettò indubbiamente all’autorità, non senza

però che alcuni germi antiteci riuscissero, nei paesi più lontani dalla tradizione

romana, a conservarsi per il futuro mentre i più ‘maturi’ elementi di eresia

andavano ad arricchire il contenuto del mondo dell’autorità, apparendo nella

stessa volontà d’imperio che è volontà di imposizione e di conservazione ad

un tempo (a questi uomini dalla doppia maschera e morale dedichiamo

la nostra attenzione) .

( ………..)

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AUTORITA’ ED ERESIAultima modifica: 2011-07-07T06:00:00+02:00da giuliano106
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