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……E di seguito a riempire le successive cinque pagine e
quasi altrettanti anni, il lento e giornaliero incremento
di paghe corrisposte e cibo e vestiario – melassa e carne
e farina di mais e camicie resistenti da quattro soldi e
jeans e scarpe e occasionalmente una giacca contro la
pioggia e il freddo – inscritti sull’ammontare del bilan-
cio in lento ma costante aumento (e sembrava al ragaz-
zo di vedere davvero davanti a sé il nero, lo schiavo
che il proprietario bianco aveva manomesso per sem-
pre in virtù di quello stesso atto da cui il nero non si sa-
rebbe mai potuto liberare finché durava il ricordo, che
entrava nello spaccio magari chiedendo al figlio del bi-
anco il permesso di vedere la pagina del registro che
tanto non sapeva leggere, senza nemmeno mettere in
questione la parola del bianco, che doveva accettare
per la ragione che non c’era per lui nessun modo al
mondo di verificarla, circa lo stato del conto, e quan-
to mancava ancora al momento in cui avrebbe potuto
andarsene per non tornare mai più, anche se solo fi-
no a Jefferson, a 27 chilometri di lì) fino al doppio
tratto di penna che chiudeva l’ultima annotazione:
3 Nov 1841 In contanti a Thucydus McCaslin $200
dolari Sistemato come maniscalco a J. Dic 1841
Mortto e sepelito a J. 17 feb 1854
Eunice Comprata da Papà a New Orleans 1807 $650.
dolari. Sposata a Thucydus Annegata nel Torente
Giorno di Natale 1832