FRAMMENTI DI UN SOGNO

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Primo Sogno: il principe delle tenebre nel suo regno  &

Le vie dei canti

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Le vie dei canti  (1)  &  (2)

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i miei libri

 

 

 

 

 

Riuscivo a malapena a capire qualcosa di quello che mi

diceva Danny Wallace, e ciò, suppongo, era provviden-

ziale.

C’è qualcosa di buono nella mancanza di comunicazione.

Certe cose è meglio non conoscerle.

Ecco, uno dei miei ‘soggetti’ stava finalmente raccontando-

mi delle storie del TEMPO DEL SOGNO, ed io riuscivo ad

afferrare solo dei frammenti di quello che diceva.

Anche ascoltando e riascoltando la registrazione (o rileggen-

do quelle parole) della nostra conversazione, riesco solo ad

individuare degli allettanti pezzetti qua e là.

Mike, il cui orecchio è abituato da tanto tempo alle diverse

varianti dell’inglese aborigeno, aveva anche lui dei proble-

mi.

Quando gli chiedevo quello che aveva detto Danny (o dove

si trovava…), scuoteva la testa e si concentrava di nuovo sulle

ingarbugliate parole dell’aborigeno.  

Diverse volte pensai di avere sentito Danny dire ‘Wandjina’

ma Mike insistette nel sostenere che non aveva pronunciato

mai quella parola.

– No, credo che sia il nome di qualche uccello del Tempo del

Sogno. A dire la verità, amico, non sono sicuro nemmeno io.

Ed era così.

Comunque, sebbene le frasi di Danny fossero frammentate e

procedessero a ruota libera, senza dubbio ne ho colto il sen-

so. Trovo in esse un certo significato drammatico e una poe-

sia essenziale, e le riporterò nel migliore dei modi possibile.

Quando arrivammo ad Emu Creek, un insediamento abori-

geno composto da circa una decina di piccole costruzioni,

Danny stava seduto su una coperta con alcune donne e bam-

bini piccoli. Una mezza dozzina di cani oziavano docilmente

ai loro piedi nella polvere rossa.

Danny si alzò per salutarci, un grosso uomo a forma di pera 

con un volto gentile ed una corta barba bianca. Dicendo alle

donne qualcosa come ‘faccende da uomini’ ci condusse per

una ventina di metri oltre la recinzione sino ad una striscia

d’ombra sotto alcuni eucalipti, dove rimanemmo in piedi a 

parlare nel caldo brulicante di mosche. Avevo saputo da

Mike che Danny era un rispettato Uomo della Legge, cono-

sciuto come uno che era ben informato su tutti i luoghi sa-

cri della zona.

– Le compagnie minerarie vanno da lui per sapere dove si

trovano i luoghi del DREAMING in questo territorio. In que-

sto modo possono evitare di offendere la gente della zona.

E’ vero, Danny?

– Oh, sìì. Tipi della mineraria. Loro vengono da me. Io cono-

sco questo territorio. Completamente. Una volta lo giravo tut-

to a piedi sai? Conosco ogni luogo.

Usciamo con l’elicottero. Trovare luoghi sacri. Conosco tutti i

luoghi del Tempo del Sogno della zona.  So dove si trovano.

I tipi della mineraria, vengono a chiedermi di quella collina

laggiù.

Quella grande collina.

Indicò una montagna in lontananza.

– C’è una storia del Tempo del Sogno che riguarda quella col-

lina, Danny?

– Oh, sìì. Storie del Tempo del Sogno in ogni luogo. Conosco

le storie. Non sono mie ma io le conosco. I vecchi me le raccon-

tano.

Loro si recano ancora là, sai.

– Loro?

– Quei vecchi, quelli che crearono le colline. Aquila, sai. E l’-

airone bianco. Loro stanno ancora viaggiando là, creando il

paese.

– Ancora? Vuoi dire…. ora?

– Sìì. I tipi della mineraria, stanno cercando dei campioni las-

sù. Vogliono che io li conduca.

– Che cosa stanno cercando?, chiesi.

– Non lo so. Potrebbe essere diamanti o qualchecos’altro.

– Non te lo dicono?

– No, no…. stanno comunque raccogliendo dei campioni.

– Gli fai vedere dove si trovano tutti quei luoghi sacri?

– Sìì.

– Perciò quella montagna è un luogo sacro?

– Sìì. Noi non vogliamo che si scavi sopra un luogo sacro.

– Li teniamo lontani da lì. Dal Tempo del Sogno, sai? Dal

Tempo del Sogno dove loro prima stavano viaggiando.

– Chi sono loro?

– Lui un’aquila… aquila reale. Lui una roccia qualche volta.

Una gru bianca, sai?

L’aquila si prende un wallaby. Roccia wallaby… in quel po-

sto, dentro.

– Quale posto?

– Roccia wallaby.

– Sì?

– Sìì. E anche il canguro. Lui ha messo un fuoco dentro quel-

la gru bianca. L’ha fatto il rock wallaby. E lui uscire proprio in

cima a quella collina. Proprio in cima. E’ venuto fuori là.

– Il rock wallaby?

chiese Mike.

– No, l’aquila….. Lui avere quella cosa, quell’osso, sai? Ha pre-

so quell’osso. Tanto tempo fa nei primi giorni. Quella collina lì.

– Allora quello è un posto speciale, quella collina?

(H. Arden, Custodi del sogno)

(Prosegue…)

 

 

 

 

 

 

frammenti di un sogno

 
FRAMMENTI DI UN SOGNOultima modifica: 2014-09-02T00:00:00+02:00da giuliano106
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