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In ‘Scienza e dominio’ William Leiss sostiene che:
L’aspetto che accumuna le principali religioni del mondo antico è
la credenza che in natura oggetti e luoghi siano dotati di ‘spirito’.
Gli ‘spiriti’ devono essere venerati al fine di scongiurare la malasorte;
prima di impadronirsi e di utilizzare un oggetto naturale, l’uomo deve
placare gli spiriti con dono e pratiche rituali.
La religione giudaico-cristiana sostiene, invece, che lo ‘spirito’ è separato
dalla natura e la governa dall’esterno e insegna che l’uomo partecipa,
almeno in parte, della trascendenza divina rispetto alla natura.
Solo l’uomo tra tutti gli esseri viventi in questa terra è dotato di spirito
e, pertanto, non deve temere l’esistenza di una volontà contrastante
della natura.
La Bibbia sembra sostenere che la terra è destinata a servire esclusivamente
i fini dell’uomo.
Leiss continua citando un passo di un famoso saggio del 1967
dello storico Lynn White, intitolato ‘The Historical Roots of
Our Ecologic Crisis’ laddove questi afferma:
Grazie all’eliminazione dell’animismo pagano, il Cristianesimo rese possibile
lo sfruttamento della natura in un clima di totale indifferenza nei confronti
degli enti naturali.
In realtà, il Cristianesimo non si limitò soltanto a rendere possibile
tale sfruttamento, ma ne ordinò anche la realizzazione. Come scrive
White:
Il Cristianesimo non solo stabilì il dualismo uomo/natura, ma sostenne
fermamente l’idea secondo cui Dio stesso sancisce lo sfruttamento della
natura da parte dell’uomo al fine di soddisfare i propri interessi.
Tuttavia, sia Leiss che White si sbagliano su un punto: l’ideologia
del dominio non nacque con il Cristianesimo e neppure con l’
Ebraismo, ma molto prima: esisteva già quando furono scritte
le pagine più antiche della Bibbia.
La maggior parte di noi ha tuttavia appreso l’idea del ‘dominio
dell’uomo’ su tutti gli esseri viventi grazie ad alcuni passi dell’
Antico Testamento e, più in particolare, della ‘Genesi’, che viene
spesso citata, anche se erroneamente, come l’origine dell’ideologia
del dominio. Anche se non può esserne considerata l’origine in
senso materiale, la ‘Genesi’ ne è certamente l’origine dal punto
di vista culturale; essa è infatti unanimamente considerata il testo
sacro che sancisce il principale diritto accordato da Dio all’
umanità, quello del dominio assoluto su tutto il creato.
(Prosegue in pagine di storia)