Precedente capitolo:
e-ancor-piu-indietro-scrutare.html
Prosegue in:
Foto del blog:
Libri, memorie, …dialoghi….
Un sito…
Breve appunto…..
In altre parole la fede, il modo in cui il singolo agisce
la propria religiosità, viene visto come connotato da
una immediata rilevanza pubblica: riguarda la collet-
tività, l’insieme di tutta la società.
La compattezza della fede è sentita come fondamento
della solidità dello stesso stato.
La logica è la stessa, anche se applicata sul piano inter-
no, di quella che aveva sostenuto, verso l’esterno, le cro-
ciate: qui si trattava di combattere l’infedele che offende
con la sua sola presenza l’universalità della fede cristia-
na; nel caso dell’Inquisizione invece la ‘crociata’ è rivolta
contro l’eretico, portatore di una forma di infedeltà al
cristianesimo ancor più pericolosa e insidiosa.
La diversità nella fede, nelle opinioni, nei costumi, è vis-
suta come potenzialmente in grado di dissolvere il siste-
ma sociale, di aprire in esso pericolose e insanabili cre-
pe. E’ su questo sfondo che si comprende il sorgere dell’
Inquisizione e simmetricamente (per non creare dubbi o
malintesi storici) il fondamentalismo di opposta natura
storica. Entrambi alimentano i loro roghi e giustificano
i loro abomini su questi principi.
Si comprende altresì solo a partire da questo scenario
anche la complicità che le strutture del potere secolare
presteranno sempre al tribunale inquisitoriale: se l’uni-
versalità e omogeneità della fede è garanzia di ordine
sociale, di moralità, di controllo del dissenso politico e
ideologico, è evidente che gli stati avranno tutto l’inte-
resse a mantenere in vita questo prezioso strumento di
pressione sulle coscienze e di repressione delle diversità,
anche perché, per le fragili identità statali l’uguaglianza
di credo religioso diventa un insostituibile collante socia-
le e politico.
Anche se il paragone può apparire azzardato e fuori luo-
go, il compito sociale della fede è simile sotto certi aspetti
a quello dello sport. I fedeli dello sport nazionale si posso-
no accumonare a quelli che si accalcano nelle ricorrenze re-
ligiose, entrambi uniscono l’identità di uno stato, provincia,
comune….., e da essi sono adoperati.
(Benazzi/D’Amico, Il libro nero dell’Inquisizione)