Da http://giulianolazzari.myblog.it
Il ‘monosceros’ è una bestia
ha l’aspetto di un capretto.
Si cattura per mezzo di una fanciulla:
ora udite in che modo.
Quando qualcuno vuole dargli la caccia,
e catturarlo con l’astuzia,
viene nella foresta
dov’è la sua tana:
mette là
con il seno scoperto;
il ‘monosceros’ la sente
all’odore
viene dalla fanciulla
le bacia il seno,
e lei si addormenta sul suo grembo:
così giunge a morte.
Subito l’uomo sopravviene
e lo uccide mentre dorme
oppure lo cattura vivo,
Si organizzano grandi
battute di caccia soprattutto
nello periodo pasquale
quando sembra che tal bestia
vaga per terre.
‘Monosceros’ è termine greco,
in francese è ‘unicorno’.
una bestia di tal fatta
significa Gesù Cristo:
unico Dio è e sarà
e fu e rimarrà;
si mise nella Vergine
e vi si incarnò per gli uomini;
e per dare esempio di verginità
e di castità,
si annunciò a una vergine,
e una vergine lo concepì;
vergine è, fu e sarà
e sempre rimarrà.
il significato.
Questa bestia in verità
significa Dio;
la vergine significa,
sappiatelo, santa Maria;
per il suo seno intendi
analogalmente la santa Chiesa
questo è il significato.
L’uomo quando dorme
ha sembianza di un morto:
Dio, in quanto uomo, dormì
quando patì la morte sulla croce,
e la sua morte fu morte
per il principe della morte,
e la sua distruzione
fu la nostra redenzione,
e il suo tormento
il nostro riposo;
assumendo un aspetto adeguato.
Il diavolo ingannò l’uomo;
Dio fatto uomo, che il diavolo non riconobbe,
a sua volta ingannò il diavolo
con forza appropriata:
come l’uomo è anima e corpo,
così fu Dio e uomo.
Questo significa
una bestia di tal fatta.
(Il ‘Bestiaire’ di Philippe De Thaun, 1121-1135)